Il DDL Legge di Bilancio (Disegno di Legge n. 2960) attualmente in discussione in Parlamento proroga una serie di interventi e di misure, alcune innovative altre già presenti in passato. Per esempio la detrazione sugli interventi di ristrutturazione edilizia, il cosiddetto “bonus ristrutturazioni” o “Ecobonus” si prevede rinnovato.
Interessanti nuove misure si concentrano sui seguenti aspetti.
Bonus Verde: Dal 1° gennaio del 2018 diventa detraibile una cifra pari al 36% delle spese documentate relative al verde, fino a un massimo di 5.000 euro per ogni unità immobiliare. Il nuovo sconto sarà dedicato alla sistemazione a verde “di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni”.
Bonus Mobili: prevede una detrazione del 50% per l’acquisto di grandi elettrodomestici in classe A e A+ per un tetto massimo di 10mila euro. Le detrazioni saranno spalmate in 10 rate.
Cedolare Secca prorogata: viene prorogata la cedolare secca al 10% sui contratti a canone concordato, tuttavia l’estensione è valida solo per il prossimo biennio.
Bonus sisma e bonus condomini: rimangono gli sconti del 70 e 75% che vengono confermati fino al 31 dicembre del 2021. Arriverà fino al 2021 il sismabonus, con percentuali variabili tra il 75% e l’85%.
Fondo di garanzia: con la legge di quest’anno prende vita il fondo nazionale per la concessione di garanzie sui prestiti finalizzati alle operazioni di riqualificazione energetica. E’ compresa una dotazione di 50 milioni di euro all’anno tra il 2018 e il 2020, ripartiti tra Ministero dell’Ambiente e Mise. Le famiglie a basso reddito possono così accedere più facilmente ai prestiti bancari
Cessione dei crediti anche per i singoli appartamenti: sarà possibile trasferire le detrazioni anche per le operazioni effettuate sulla singola unità immobiliare, al di fuori degli interventi condominiali. Chi attiva il bonus potrà, poi, anche trasferirlo nuovamente. Finora la possibilità di trasferire le detrazioni era limitata al solo caso degli interventi sulle parti condominiali.
In merito al sopracitato Ecobouns infine, viene confermato per tutto il 2018 al 65% per le spese di efficientamento energetico. Tuttavia viene cambiata l’area degli interventi incentivati: la posa in opera di infissi, di schermature solari e le caldaie a condensazione e a biomasse passano dal 65% al 50%; resta invariato a quota 65% il bonus per pannelli solari per l’acqua calda, pompe di calore sull’involucro edilizio.
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