L’aumento interessa l’89% dei Paesi. Guida la classifica la Turchia con il 30%, seguono Nuova Zelanda (+19%), Russia (+14%) e Stati Uniti (+10%). Il rialzo risente naturalmente dell’effetto Covid; all’orizzonte, tuttavia, si prospettano diversi scenari con ricadute sull’andamento dei prezzi.
Sognate una casa in Nuova Zelanda?
Sappiate che qui nel 2020 il prezzo delle case è aumentato del 19%: l’isola dell’oceano Pacifico si è classificata al secondo posto alle spalle della Turchia, prima con un balzo del 30%. È quanto emerge dal Global House Price Index, lo studio a cura di Knight Frank, società di consulenza immobiliare londinese fondata nel 1896.
La pandemia ha naturalmente fatto sentire i suoi effetti facendo lievitare i prezzi sul mercato immobiliare a livello internazionale: un fenomeno, questo, che interessa l’89% degli Stati.
Dati e carta geografica alla mano, osserviamo un aumento del 14% in Russia, del 10% negli Usa.
L’Europa invece registra trend diversi: il valore degli immobili sale in modo più sostenuto in Austria (+10%), Regno Unito (+9%), Germania (+8%); molto più lievemente in Italia (+1%); la Spagna si comporta in controtendenza con un -2%.
I prezzi scenderanno?
È presto per dirlo: l’attuale panorama è destinato ad evolversi; molto dipende dalla velocità con cui prosegue la campagna di vaccinazione anti Covid a cui è legata la ripresa delle economie mondiali.
Da una parte il ritorno ai viaggi e agli spostamenti per lavoro e per vacanza, dall’altra l’allentamento di politiche di protezione dei mutui potranno influire sul calo del valore degli immobili.
Vuoi conoscere la classifica completa del Global House Price Index? Clicca qui.
Se stai cercando case e appartamenti a Torino, scopri con Furbatto qui di seguito le nostre migliori proposte.
Compila questo form.