Cesare Furbatto lo spiega in una intervista all’edizione cittadina de La Repubblica: il bilancio dell’anno appena trascorso e le prospettive per il 2023.
La Crocetta tiene, ma Cit Turin avanza tra i gusti dei torinesi per quanto riguarda le case di pregio. Ed ancora, si rafforza il fenomeno dei b&b come nuova forma di investimento. Questi sono alcuni degli aspetti che compongono la fotografia del mercato immobiliare del 2022. A scattarla sulle pagine di Repubblica è Cesare Furbatto che afferma: «Ci sono state scosse telluriche che non hanno potuto fare a meno di influire su tutti noi: la guerra, i costi energetici, i rincari dei finanziamenti e dei mutui e più in generale l’effetto dell’inflazione. Nonostante queste premesse, non è venuta meno l’attenzione nei confronti del mattone.»
Il titolare della Furbatto Immobili esprime la sua opinione anche sulle prospettive del 2023. Leggi l’intervista completa: clicca qui
Compila questo form.