Affittare stanze è diventato molto più redditizio per i proprietari rispetto a concedere in locazione un intero appartamento, secondo un approfondimento del Sole24Ore.
Il costo degli appartamenti in affitto è diventato sempre più oneroso, spingendo molti, soprattutto i giovani, a considerare la condivisione dell’abitazione. Ma il canone medio ha raggiunto i 475 euro al mese.
Tra i capoluoghi più cari Milano (675 euro) e Bologna (595 euro) seguita da Venezia (560 euro), Firenze e Monza (525 euro entrambe), quindi Brescia e Roma rispettivamente con 520 e 500 euro. A Torino, dove il numero di persone interessate alle stanze è aumentato del 29%, con prezzi sotto la media nazionale, il canone è di 450 euro.
L’aumento significativo dell’offerta - spiega il report di Idealista - è stato compensato da una domanda che ha continuato a crescere su scala nazionale, permettendo ai prezzi di mantenere un trend al rialzo. La pressione della domanda è rimasta pressoché stabile a livello nazionale, con una leggera flessione dell’1% rispetto all’anno precedente, ma con un incremento in 35 capoluoghi.
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